DOVERI DEL SOCIO
Art. 6 dello statuto ANARPE

■ Si obbliga a rispettare e far rispettare lo statuto dell’Associazione; le deliberazioni delle assemblee e dei consigli direttivi nazionali e di sezione; ad inviare, in caso di dimissioni, comunicazione scritta e motivata al consiglio di sezione.
■ È vincolato al rispetto scrupoloso dell’etica professionale e degli interessi e dei diritti degli altri associati, tanto in campo associativo quanto in quello professionale.
■ La inosservanza delle norme di cui al comma precedente, comporta il deferimento al collegio dei probiviri della sezione e l’immediata esclusione dall’assistenza e dai servizi previsti al comma otto dell’articolo due.
■ È tenuto all’uso riservato e strettamente personale dei servizi e del materiale associativo di cui è responsabile garante contro ogni utilizzazione abusiva, scorretta o impropria.
■ Si impegna a partecipare alle assemblee di sezione; a collaborare alla realizzazione dei servizi e delle iniziative deliberate dalle sezioni stesse; a versare, entro i termini fissati dalla giunta, i contributi associativi.
■ Il mancato adempimento di cui all’ultimo punto del comma precedente, determina le sanzioni previste al comma terzo.

 

DIRITTI DEL SOCIO
Art. 7 dello statuto ANARPE

■ Di parola e di voto nelle assemblee di sezione, solo se in regola con i pagamenti delle quote associative e dei servizi.
■ Di essere eletto nelle cariche sociali a tutti i livelli e di essere delegato a partecipare alle assemblee nazionali con diritto di parola e di voto.
■ Di autocandidarsi alla carica di consigliere nazionale, inviando comunicazione scritta alla segreteria nazionale, almeno venti giorni prima dell’assemblea che prevede il rinnovo delle cariche sociali.
■ Di formulare proposte e suggerire iniziative agli organi nazionali e di sezione.
■ Di usufruire dell’assistenza di cui all’articolo due e dei servizi realizzati dalla sezione secondo quanto previsto dalle norme fissate dal consiglio della stessa.
■ Di ricevere la tessera sociale, copia dello statuto, del Notiziario e di altre pubblicazioni previste per i soci.
■ Di presentare ricorso al collegio nazionale dei probiviri avverso alle sanzioni comminategli dal consiglio di sezione e/o dal collegio dei probiviri di sezione, per violazioni alle norme etico-professionali e allo statuto.
■ Di essere informato, con l’invio del verbale o estratto dello stesso, sull’attività degli organi direttivi della sezione e di quella del nazionale per il tramite del Notiziario.